Il Territorio

Escursioni nel Sulcis, lungo il Cammino di Santa Barbara

Il Sulcis è il posto ideale per organizzare escursioni, sia per mare che per terra. Fra gli itinerari proposti agli amanti del trekking e della bicicletta che vogliono scoprire una Sardegna inconsueta c'è il Cammino Minerario di Santa Barbara. Un percorso di quasi 400 chilometri attraverso i paesi inclusi nel Parco Geominerario Storico ed Ambientale della Sardegna, fra villaggi abbandonati e suggestivi siti naturalistici, che tocca anche Teulada e Porto Pino.


Percorso in 24 tappe Si tratta di un percorso ad anello con inizio e termine ad Iglesias, noto fin dall'antichità proprio per l'attività estrattiva, testimoniata anche dalla presenza in paese del Museo dell'Arte Mineraria e dalle miniere dei suoi dintorni, in funzione fino alla fine degli anni Ottanta. Le 24 tappe previste attraversano siti imperdibili sia per la presenza di architetture industriali monumentali quanto per la bellezza dei loro mari. Luoghi accomunati dalla presenza di edifici di culto dedicati a santa Barbara, patrona dei minatori.


Miniere da visitare È impossibile descrivere dettagliatamente tutte le località toccate da questo Cammino, ognuna con la sua storia da raccontare. Per chi non ha mai avuto l'occasione di entrare una miniera è d'obbligo fare visita a Monteponi, con la Galleria Villamarina e il suo Pozzo Vittorio Emanuele, scavato a 100 metri nel sottosuolo e usato per il trasporto dei minatori e del materiale estratto. Oppure alla Galleria Henry di Buggerru, arrampicata su una falesia a strapiombo sul mare e grande abbastanza per consentire il passaggio di una locomotiva a vapore per il trasporto dei minerali. Infine Porto Flavia, con il suo sistema di gallerie sovrapposte scavate nella montagna e a pico sul mare, in cui un nastro trasportatore trasferiva i minerali raccolti direttamente sulle navi da carico.


Faraglioni e dune In tema di emergenze naturalistiche, proprio di fronte al sito di Porto Flavia non si può non notare il cosiddetto Pan di Zucchero, un faraglione di oltre 100 metri staccatosi nell'antichità dal dirimpettaio monte Nai. Uno spettacolo che si può osservare anche molto da vicino, attraversando in barca uno dei suoi due archi naturali, o praticando l'arrampicata sportiva. Circa cinquanta chilometri a nord da questo paradiso si trova Piscinas, sorta di piccolo Sahara con dune di sessanta di metri estese verso l'entroterra per circa due chilometri. Sono fra le più alte d'Europa.

I paesi Fra i siti toccati dal Cammino di Santa Barbara sono inclusi alcuni paesi che nascondono tante bellezze da scoprire. A Fluminimaggiore, ad esempio, si possono visitare il tempio punico-romano di Antas e le grotte carsiche di Su Mannau, mentre ad Arbus c'è un insolito museo sul coltello sardo. Lungo l'itinerario ci sono anche Santadi, celebre per la produzione di grandi vini, Teulada e le dune di Porto Pino, e l'isola di Sant’Antioco.

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