Il Territorio

Le sagre di Porto Pino, tutti i sapori dell'enogastronomia sarda

Chi sceglie di andare in vacanza a Porto Pino nei mesi di luglio e agosto ha la fortuna di trovare diverse sagre in cui gustare i prodotti tipici della Sardegna. Dal pesce alla carne di pecora, dal pane ai dolci. In compagnia di un buon bicchiere di vino fatto con le uve del Sulcis.

La sagra del pesce

Ai primi di agosto il piazzale di Porto Pino diventa il profumato scenario della Sagra del pesce, manifestazione molto attesa non solo per le attrattive enogastronomiche ma anche per l'atmosfera mistica che la accompagna. La manifestazione infatti si affianca alla tradizionale processione delle barche dei pescatori in omaggio alla Madonna, protettrice dei naviganti, che termina con la deposizione di una corona di alloro in mare. Dopo il sacro, però arriva il prosaico, con grigliate di pesce in piazza, degustazioni di Vermentino sardo e concerti.

La sagra del vino a Is Pillonis

Basta attraversare il sottile lembo di terra che separa gli stagni di Maestrale e Brebeis, a due chilometri dalla spiaggia di Porto Pino, per arrivare a Is Pillonis, località che nel mese di settembre festeggia il santo patrono Isidoro con una rinomata sagra dell'uva. Organizzata da oltre 20 anni, la manifestazione propone quattro giorni di eventi con degustazioni di vini (Carignano del Sulcis in testa), la processione della statua di San Isidoro per le vie del paese, gare poetiche in dialetto campidanese, serate di ballo liscio e latino-americano e spettacoli di cabaret.

Le sagre sulla costa del Sulcis

L'estate è la stagione migliore per gustare le specialità gastronomiche del Sulcis, in una delle tante manifestazioni organizzate a pochi chilometri da Porto Pino. Ad agosto, secondo tradizione, a Piscinas è in programma la Sagra dell'allevatore, dove la fanno da padrone la carne di pecora e di cinghiale, il pane civraxiu e i dolci cotti nel forno a legna. A Giba, nello stesso mese, nella piazza del paese rivive il rito della panificazione grazie alla costruzione di forni tradizionali fatti con i mattoni in fango e paglia. Si possono degustare alcuni dei pani tipici della Sardegna, farciti con olive, ricotta e ciccioli di maiale (chiamata anche gerda), oltre al tipico civraxiu.

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