Festa dell'Albero 2017 a Carbonia

Come tante altre città italiane anche il Comune di Carbonia partecipa alla Festa dell’Albero 2017: una giornata di impegno per la tutela dell'ambiente e del suolo con il coinvolgimento di tutti gli abitanti del paese, studenti e vivaisti, per la messa a dimora di nuove piante. Il 19 novembre 2017 a Carbonia "Il Comune intende impegnarsi per realizzare una campagna di piantumazioni sul suo territorio, incrementando il già ampio patrimonio arboreo pubblico. L’obiettivo è contribuire al miglioramento della qualità dell’aria e dell’ambiente, favorendo la riduzione dell’anidride carbonica (CO2). Dobbiamo garantire ai nostri cittadini un futuro caratterizzato da un miglioramento degli standard ambientali, assicurando alla comunità locale spazi belli e accoglienti per una città più vivibile e sostenibile". 

Festa dell'Albero 2017 a Carbonia

Sta tutto nelle parole di Gian Luca Lai, assessore all'ambiente del comune di Carbonia, il senso di 'Per fare il futuro ci vuole un albero', evento in programma domenica 19 novembre 2017 nel paese del Sulcis nell'ambito della 'Festa dell’Albero 2017', che vedrà ripetersi in varie parti d'Italia giornate dedicate alla messa a dimora di nuovi arbusti e piante per la creazione di veri e propri boschi urbani. Sono invitati a partecipare tutti i cittadini, le associazioni, gli studenti e i vivaisti della zona. L'iniziativa nazionale, promossa da oltre 300 associazioni in tutta Europa tra cui Legambiente, nasce per promuovere la diffusione di una 'cultura del verde' per un contrasto reale dei disastri ambientali, dalla perdita di biodiversità ai dissesti idrogeologici, alla minimizzazione dell'inquinamento dell’aria. Altro tema centrale dell'edizione 2017 è la tutela del territorio dagli incendi, specie dopo i fatti criminali che quest'anno hanno colpito tutto il Paese, dall'Umbria al Piemonte, senza dimenticare Calabria e Sardegna. All'insegna del motto 'Il futuro non si brucia!' gli eventi saranno in programma fra il 20 e il 21 novembre 2017 fra zone degradate, parchi cittadini e cortili delle scuole.