Il Territorio

Perchè andare in vacanza a Porto Pino?

Porto Pino è una località di vacanza in Sardegna, unicamente per la vacanza, che vive principalmente durante l'estate: durante l'inverno, ma questa è una vera curiosità, vivono cinquantasette abitanti, tutti nati nel capoluogo comunale, Sant'Anna Arresi. L'altra curiosità è riguardo al nome: il pino si riferisce al Pino d'Aleppo, che ha costituito spontaneamente una pineta bellissima ed ora anche tutelata dalla forestale. Vacanze, allora. E che vacanze!

Porto Pino, a stringere è la spiaggia, lunga quattro chilometri, con una serie di strutture turistiche di prima qualità come ristoranti ed alberghi che le fanno da corona. Quattro chilometri divisi in tre parti. «La cosiddetta prima spiaggia, ubicata alle spalle dei parcheggi comunali, è lunga 550 metri, ed è formata da sabbia compatta e grigiastra. È la più frequentata dai bagnanti perché fornita di vari servizi turistici. La seconda spiaggia, lunga poco meno di 2 chilometri, è formata da sabbia bianca ed è meno frequentata, salvo nella sua parte iniziale e finale, che risultano più facilmente raggiungibili da strade e parcheggi».

A lato di Porto Pino v'è anche il poligono militare più grande d'Italia, un poligono d'artiglieria che però non disturba i villeggianti. Limita però la terza sezione della grande spiaggia di Porto Pino, che si inserisce all'interno della zona militare e che è aperta soltanto per l'estate. E vale la pena guardare il colore della spiaggia, bianchissima, come borotalco.

La zona delle dune, o sabbie bianche (Is Arenas Biancas) è il terzo settore della spiaggia. Lungo circa 1 chilometro, è situato nel territorio comunale di Teulada e si trova all'interno del perimetro del poligono militare di Capo Teulada. L'accesso è consentito solo d'estate. È caratterizzata da dune di sabbia bianchissima prodotte dall'erosione delle rocce del promontorio, da parte dal mare e dagli agenti atmosferici. Sulla cima delle dune cresce una fitta macchia di ginepro coccolone; si trova inoltre l'euforbia, lo sparto. Nonostante le bonifiche, nelle dune e nel mare adiacente è ben nota la presenza di qualche residuato bellico, dovuto alle esercitazioni militari del recente passato.

E zona di birdwatching perché alle spalle della pineta vi sono gli stagni favoriti da una marea complessa e che hanno popolato di ogni tipo di uccelli migratori, che solo gli ornitologi riescono a distinguere. Eccoli gli stagni, lo stagno di Maestrale, lo stagno di Is Brebeis, lo stagno di Porto Pino, lo stagno del Corvo, lo stagno Foxi.

A cosa servono gli stagni? Ad allevamenti ittici ed anche per la salina, altro elemento caratteristico della zona, e che danno vita, in Agosto, ad una straordinaria Sagra del Pesce.

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