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Sant'Anna Arresi Jazz Festival 2017: un viaggio "ai confini tra Sardegna e jazz"

Dal 1° al 10 settembre 2017 a Sant'Anna Arresi, a pochi passi da Porto Pino, torna l'appuntamento con la 32esima edizione del festival "Ai confini tra Sardegna e Jazz" che anche quest'anno vede la partecipazione di artisti di fama internazionale

Dal 1° al 10 settembre 2017 Sant’Anna Arresi ospita la 32a edizione della rassegna musicale 'Ai confini tra Sardegna e jazz', con un programma dedicata alle donne e alle percussioni. 

I primi concerti della rassegna "Ai confini tra Sardegna e Jazz" 2017

Passano gli anni ma, come il buon vino, il festival 'Ai confini tra Sardegna e jazz' migliora 'invecchiando', con gusto e stile. Da queste parti, dalla prima edizione nel 1984 ad oggi, sono passate stelle delle musica come Don Cherry, Ornette Coleman, Art Ensemble of Chicago, Chick Corea, Jack De Johnette e Pat Metheny, e lo spirito della rassegna organizzata dall'associazione Punta Giara è rimasto pressoché intatto. Nel 2017 la manifestazione torna dal 1° al 10 settembre, sempre nello scenario della piazza del nuraghe di Sant’Anna Arresi, a pochi minuti da Porto Pino, con un programma dedicata alle donne e alle percussioni, che si aprirà già il 31 agosto 2017 con un’anteprima nella chiesa di Palmas a San Giovanni Suergiu con il progetto Percussion Evolutions, composto da Hamid Drake, il balafonista Aly Keita ed il cantante e percussionista Boni Gnahorè. Il 1 settembre, l'inaugurazione ufficiale del festival con la formazione guidata dalla cantante della Costa d’Avorio Dobet Gnahorè, mentre il 2 settembre doppio concerto con il duo Courvasier-Wollesen ed il progetto Lean Left, e il quartetto d'improvvisazione composto dal sax di Ken Vandermark, dai chitarristi Andy Moore e Terry Ex e dal batterista Paal Nilssen-Love. 

Dal 3 al 10 settembre 2017 la rassegna continua

Il programma della rassegna prosegue il 3 settembre ancora con Hamid Drake, e Aly Keita, e poi con la prima esclusiva del festival: il quartetto con David Virelles (piano), Vicente Archer (basso), Romàn Dìaz (percussioni), Eric McPherson (batteria). Il maestro Joe Chambers sarà protagonista di un solo di piano il giorno 4 settembre primo set che poi lascerà il campo alla formazione Summit Quartet: Gustafson, Vandermark, Luc Ex e Drake. Nuova esclusiva il 5 settembre, con M’Boom Repercussion, ensemble formato da Marc Abrams (basso), Pietro Tonolo (sax), Eli Fountain (batteria), Diego Lopez (percussioni)e impreziosito dal talento di Joe Chambers (vibrafono), Ray Mantilla (percussioni) e Warren I. Smith (batteria). Il 6 settembre doppio concerto con il piano-solo di David Vireless e la Shamania di Marilyn Mazur, artista già al fianco di Miles Davis e Gil Evans, mentre il 7 settembre il calendario prevede il solo di Tyshawn Sorey e il progetto Odd Time di Kassa Overall (batteria), Kool A.D (voci & dj), Dada Powell (voci). L'8 Kassa Overall ed il suo Trio apriranno il primo set per poi lasciare spazio al batterista Tyshawn Sorey, il 9 settembre, invece, il palco ospiterà i magnifici 17 della Burnt Sugar orchestra e una rilettura dell’album Freedom Now! di Max Roach. Gran finale il 10 settembre 2017 con la formazione italiana, il Liquid Stone Trio, composta da Michele Uccheddu (percussioni), Caterina Genta (cantante, performer), Emanuele Balia (elettronica), ed una nuova esibizione della Burnt Sugar, con un omaggio ai grandi successi della musica nera, dal jazz alla Motown, da Hendrix a Prince.


Nella foto la locandina ufficiale della manifestazione tratta dal sito ufficiale http://www.santannarresijazz.it/wordpress/

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