Il Territorio
Fra i piatti tipici più appetitosi che si possono assaggiare nei dintorni di Porto Pino c'è la cosiddetta 'focaccia di Teulada', pagnotta di semola di grano sardo macinata a pietra e lievito madre di grano duro farcita con i pomodori.
Il mare di Teulada, nelle vicinanze di Porto Pino, nasconde una delle maggiori meraviglie archeologiche della Sardegna: il porto sommerso di Melqart, il più grande del Mediterraneo antico.
Da quest'anno ci sarà un motivo in più per scegliere di fare il bagno nelle acque di Porto Pino e Teulada. Le due località sono state infatti premiate nel 2016 con le Bandiere blu assegnate dall'Ong Foundation for Environmental Education.
Tradizione vuole che Porto Pino sia conosciuta soprattutto per le sue dune, ma non bisogna dimenticare che ha altre due spiagge. Insieme formano un arco lungo quattro chilometri, diviso a metà da un vecchio molo.
Per l'estate 2016 sono quasi quaranta le spiagge pet friendly, a misura di cani e gatti, accessibili in tutta la Sardegna. Una delle più amate, e la prima ad aprire sull'isola, si trova a Porto Pino ed è gratis.
Ci sono anche Teulada e Sant'Antioco, nelle vicinanze di Porto Pino, fra le decine di paesi coinvolti in Monumenti aperti, iniziativa che ogni primavera permette la scoperta di siti storico-culturali della Sardegna poco conosciuti o inaccessibili per gran parte dell'anno.
Una delle manifestazioni più attese nelle terre del Sulcis è la Festa della Madonna della Salute, in programma il primo weekend di ottobre a Masainas. Fra religiosità popolare e valorizzazione dei prodotti tipici.
Il tesoro della Sardegna è la sua acqua. Non solo quella di mare ma pure quella che sgorga dalle viscere della sua terra. Pochi le conoscono, ma sono diverse le sorgenti attive nell'isola fin dall'antichità, che hanno dato vita a diverse terme e centri benessere in piena regola.
La Sardegna conta sette Strade del vino, dedicate ad alcuni dei simboli gastronomici più forti dell'isola, dal Cannonau al Vermentino. Nelle località di Santadi e Sant'Anna Arresi, a pochi chilometri da Porto Pino, passa quella del Carignano del Sulcis.
In Sardegna ci sono circa 400 varietà di pane. Il più conosciuto di tutti è forse il civraxiu, pagnotta di semola di grano duro dalla crosta croccante e dalla mollica morbida. Uno dei suoi centri di produzione è il paese di Giba, a 15 chilometri da Porto Pino.